Down Girl. The Logic of Misogyny di Kate Manne è il primo libro sulla misoginia della tradizione analitica. Il testo non è però isolato: si inserisce nel più ampio dibattito del femminismo della stessa aerea sul genere e i ruoli di genere. In questo volume, l'autrice mira a dare una nuova e migliore spiegazione del fenomeno della misoginia. Molte dinamiche di genere persistono anche nelle società occidentali, nelle quali si è raggiunta la parità formale tra i sessi; in questi contesti continuano a verificarsi crimini le cui vittime predestinate sono donne e i cui autori sono tipicamente uomini. Esempi di questi crimini sono lo stalking, la violenza domestica, la molestia sessuale, lo stupro e il femminicidio. L'autrice si interroga sulle ragioni di tale dinamica di genere e individua nei meccanismi della misoginia una delle cause di fenomeni apparentemente molto diversi. Nella nostra società uomini e donne ricoprono ruoli differenti; la tesi dell'autrice è che la misoginia serva a controllare e a rinforzare tali ruoli. In questo modo essa contribuisce a creare e mantenere le dinamiche sopra descritte.
Letture critiche

Kate Manne, "Down Girl. The Logic of Misogyny", Oxford University Press, Oxford, 2017, pp. XXIV, 338.
di Matteo Cresti, Valeria Martino, Martina Rosola
14.04.2019