Abstract
Scholars have recently begun analyzing the topic of ignorance, bringing out intricate and incohesive knowledge in the philosophical literature. Indeed, the so-called Ignorance Studies refer now to those miscellaneous investigations that examine the nature and features of ignorance from various perspectives. Without underestimating these studies’ multidisciplinary nature, this work focuses on the philosophical points of view from which ignorance has been analyzed as a stand-alone research topic. The paper is divided into four main parts that describe ethical, epistemological, and cognitive investigations of ignorance. The last part aims at describing emergent and potential follow-ups to current studies.
L’analisi dell’ignoranza condotta negli ultimi anni ha fatto emergere un insieme multidisciplinare di conoscenze. I cosiddetti Ignorance Studies sono infatti oggi un fronte di ricerca variegato e in espansione, che sfrutta collegamenti tra diversi settori accademici. Senza sottovalutare la natura interdisciplinare dell’argomento, la presente voce ha lo scopo di offrire un quadro d’insieme delle principali correnti di pensiero filosofico – affermate ed emergenti – che trattano l’ignoranza come termine chiave d’indagine. Le correnti esaminate trattano, in particolare, delle implicazioni etiche dell’ignoranza, della sua definizione a livello epistemologico e del suo ruolo nei processi cognitivi dell’individuo agente.
Citazione
Selene Arfini, “Ignoranza”, in “APhEx 23”, 2021, pp. 23.
Numero della rivista
Visualizza e scarica il file PDF
Vai agli indici
AUTORI&AUTRICI
È ricercatrice a tempo determinato, docente del corso di Filosofia della Scienza e membro del Laboratorio di Filosofia Computazionale presso il dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli studi di Pavia. Le sue aree di ricerca sono: epistemologia cognitiva, filosofia della scienza e filosofia delle scienze cognitive.