Conversazione con Alessandro Minelli. Il labirinto delle forme possibili

L’evo-devo, un acronimo che sta per Evolutionary Developmental Biology, è una delle discipline biologiche che negli ultimi trent’anni si è imposta sia all’attenzione dei ricercatori che a un pubblico di non addetti ai lavori. Fino a quel momento il dialogo fra la biologia evoluzionistica e la biologia dello sviluppo era stato molto limitato. Abbiamo chiesto a uno dei pionieri del campo dell’evo-devo, lo zoologo italiano Alessandro Minelli, di descrivere gli aspetti principali di questa complessa disciplina che sta aprendo la “scatola nera” del rapporto tra genotipo e fenotipo.

Over the last three decades, the “Evolutionary Developmental Biology” (or, Evo-Devo) became a leading discipline in the biological scene and nowdays even a popular science. Thanks to Evo-Devo, the theoretical exchange between evolutionary biology and developmental biology is now growing up. The following conversation with one of the pioneers of the field of the Evo-Devo, the Italian zoologist Alessandro Minelli, deals with the main issues of this theoretical framework, which is opening the black box between genotype and phenotype.


Numero della rivista

N° 13/2016-APhEx

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AUTORI&AUTRICI

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È professoressa associata di Filosofia e teoria dei linguaggi presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina. Si occupa di linguaggio, evoluzionismo e natura umana. Tra i suoi lavori ricordiamo: "Storia naturale dell'amore", Carocci, 2010; "Politici sfigurati. Comunicazione politica e scienza cognitiva", Mimesis, 2012; "Psicologia evoluzionistica. Dal cervello del Pleistocene alla mente moderna" (Carocci, 2017) e, come curatrice, "Like me? Mente e diritti negli altri animali", Novalogos, 2013; (con G.Ruggiero) "Il ritmo della mente. La musica tra scienza cognitiva e psicoterapia", Mimesis, 2015. È vicepresidente della Società Filosofica Italiana – SFI (sezione di Palermo). È stata visiting researcher presso il Donders Institute for Brain, Cognition and Behaviour, Radboud University di Nijmegen. Attualmente insegna Filosofia del linguaggio e Psicologia evoluzionistica.

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