Molyneux’s Puzzle: Philosophical, Biological and Experimental Aspects of an Open Problem

Abstract

Can a subject born blind who learnt to discriminate specific shapes by using touch immediately recognize, in the case in which her/his vision is suddenly restored, the same shapes placed before her/his eyes by using vision? This is the famous Molyneux’s question. This paper explains why such a question still represents a significant open problem for both philosophers and vision scientists. The paper will focus on the following crucial aspects concerning the investigation of the problem: (i) the interpretation of the question; (ii) the possibility of sight restoration from blindness, in relation to (ii a) the biological issues we must face when trying to restore sight successfully and (ii b) the experimental issues we must face when trying to test whether sight has been successfully restored. The analysis of these three important aspects of the problem at stake here will lead us to understand what we can (and what we cannot) do at the moment, when trying to answer to this question. This will be possible by tackling the problem from an interdisciplinary perspective, in the light of what we know about vision from ophthalmology, visual neuroscience, biology, phenomenology and analytic philosophy of vision.

Può un soggetto nato cieco che ha imparato a discriminare forme specifiche grazie al tatto riconoscere immediatamente, nel caso in cui la sua visione venisse ripristinata improvvisamente, le stesse forme poste davanti ai suoi occhi usando la vista? Questa è la famosa domanda di Molyneux. Questo articolo spiega perché tale domanda rappresenta ancora un problema aperto per scienziati della visione e filosofi. L’articolo si concentrerà sui seguenti cruciali aspetti riguardanti l’indagine di tale problema: (i) l’interpretazione della domanda; (ii) la possibilità di ripristinare la visione della cecità, in relazione a (ii a) i problemi biologici che dobbiamo affrontare quando cerchiamo di ripristinare la visione in maniera soddisfacente e (ii b) i problemi sperimentali che dobbiamo affrontare quando cerchiamo di testare se la visione è stata ripristinata in maniera soddisfacente. L’analisi di questi tre aspetti importanti del problema affrontato in questa sede ci condurrà alla comprensione di cosa possiamo (e cosa non possiamo) fare al momento, quando proviamo a rispondere a tale domanda. Ciò sarà possibile affrontando il problema da una prospettiva interdisciplinare, alla luce di ciò che sappiamo sulla visione dall’oftalmologia, dalle neuroscienze della visione, dalla biologia, dalla fenomenologia e dalla filosofia analitica della visione.


Citazione

Gabriele Ferretti, “Molyneux’s Puzzle: Philosophical, Biological and Experimental Aspects of an Open Problem”, in “APhEx 19”, 2019, pp. 20.

Numero della rivista

N° 19/2019-APhEx

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AUTORI&AUTRICI

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È Post-doc all'Università degli Studi di Firenze. Si occupa principalmente di problemi filosofici riguardanti la visione, con particolare attenzione alle evidenze forniteci dai risultati sperimentali sul funzionamento del sistema visivo.

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